Piccola biografia … dell’hamburger!

L’hamburger è uno degli alimenti più diffuso al mondo, simbolo della globalizzazione e del fast food. Per alcuni, però, anche emblema del cibo spazzatura.

Sdoganato in tutto il pianeta grazie a realtà come McDonalds, gli hamburger sono diventati però anche dei piatti gourmet. Grazie al lavoro meticoloso di locali che hanno trasformato questo genere di pasti in qualcosa di più. Andando oltre convenzioni e immaginario collettivo. Si pensi agli hamburger a Riccione.

Non tutti però conoscono la storia degli Hamburger, che ripercorriamo di seguito.

Caratteristiche degli Hamburger

L’hamburger è un panino imbottito, costituito solitamente da un medaglione di carne macinata, in genere manzo, posto all’interno di un panino con semi di sesamo o di un panino normale. I contorni più serviti sono formaggio, lattuga, pomodoro, cipolla, cetriolini, pancetta o peperoncini. Posti all’interno del panino stesso.

Mentre i condimenti più diffusi sono ketchup, senape, maionese, relish o una salsa speciale (variazione della salsa Thousand Island, a sua volta costituita da maionese, uova, sottaceti, e molti altri ingredienti).

Ricordiamo altresì che un hamburger condito con formaggio prende lo specifico nome di “cheeseburger“.

Per quanto concerne la storia degli hamburger, è bene sapere che le sue origini sono contese tra Stati Uniti e Germania.

Storia dell’Hamburger

Come anticipato le origini dell’Hamburger sono contese. C’è una corrente di pensiero che sostiene che questo panino speciale sia nato ad Amburgo, Germania, come variante della polpetta di carne macinata tipica del posto. Racchiusa come tradizione vuole tra due fette di pan brioche.

Questa pietanza sarebbe poi stata esportata negli Stati Uniti dai lavoratori delle navi della tedesca HAPAG, che collegavano i porti di Amburgo con quelli di New York. Qui sarebbe stata sdoganata inizialmente dai venditori ambulanti.

Ma a parte l’hamburger di Amburgo, un’altra corrente di pensiero sostiene a portare l’hamburger a New York furono Frank e Charles Menches, durante la fiera di Erie County, che si tenne nel 1885 ad Hamburg, nello stato di New York.

A parte ciò, la prima a vendere gli hamburger per la grande distribuzione fu la White Castle nel 1921. La McDonald’s e la Burger King iniziarono a produrli rispettivamente nel 1952 e nel 1954. Assurgendo questo pasto a loro simbolo.

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Bruno Barbieri e la cucina Romagnola

Bruno Barbieri nasce nel 1962 all’interno di una famiglia che è di origine emiliana. Il suo destino era già scritto, in quanto già all’età di 17 anni, ovvero nel 1979, comincia a lavorare come cuoco. Lo fa sulle navi da crociera, e questo non solo gli permette di affinare le sue doti da chef, ma anche di andare a conoscere culture culinarie di diverse nazioni.

La sua opera in Italia comincia poco più tardi, quando dopo solo un anno e mezzo rientra e prende servizio in piccoli locali di cucina romagnola in qualità di chef de partie. Non si limita a questo, infatti, Bruni Barbieri nel frattempo segue corsi di perfezionamento anche all’estero, i quali lo aiuteranno nel lavoro da chef presso un ristorante di rilievo, ovvero la Locanda Solarola di Castel Guelfo.

Siamo di fronte ad un ristorante che per due anni consecutivi ha conseguito l’onorificenza di due stelle Michelin. Uscito da questo locale passa a Il Trigabolo di Argenta, e qui si trova sotto la guida dello chef Igles Corelli, colui che come sappiamo è considerato da Barbieri come il suo unico maestro. A coadiuvare i lavori ci sono anche Giacinto Rossetti e Mauro Gualandi. Negli anni Novanta Il Trigabolo segue le gesta della Locanda Solarola, e per diverso tempo conquista le due stelle Michelin.

Lo chef Barbieri apre quindi il suo primo ristorante con il nome Arquade nell’Hotel Villa del Quar-Relais & Châteaux di San Pietro in Cariano. Si tratta di un locale di alto spessore, in quanto non solo nelle guide gastronomiche del 2006 ha due stelle Michelin, ma anche in quella del Gambero Rosso presenta tre forchette. Barbieri decide di lasciare l’Arquade nel 2010, anno in cui prende una drastica decisione, ovvero quella di trasferirsi in Brasile. Solo 6 anni dopo, ovvero nel 2016, Bruno Barbieri torna in Italia, precisamente a Bologna, dove apre il un nuovo bistrot con il nome Fourghetti.

Ad oggi Bruno Barbieri è conosciuto anche per essere apparso in numerosi programmi televisivi e aver scritto numerosi libri di cucina. Si tratta di un uomo che mostra grande amore e passione per la cucina di tutto il mondo, uno chef che possiede una preparazione molto elevata e una conoscenza minuziosa degli ingredienti.

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Biografia di Giacomo Casanova

Giacomo Girolamo Casanova, questo è il nome completo di questo personaggio storico. Trattasi di colui dal quale si prende il termine Casanova inteso come una persona che conquista molte donne. Ma per quale motivo questo personaggio è così legato al concetto di grande amatore? Nel nostro articolo andremo a conoscere questo personaggio e perché ad oggi gli si attribuisce questa grande dote di conquistatore di fanciulle e autentico dio del sesso della sua epoca.

Giacomo Girolamo Casanova nasce a Venezia il 2 aprile del 1725, e nella sua vita ha fatto molte cose oltre ad essere passato alla storia come un tombeur de femme. È stato infatti un filosofo, un agente segreto italiano, un diplomatico, un poeta, un alchimista, un avventuriero e uno scrittore, oltre che un cittadino della Repubblica di Venezia.

Casanova si trovò senza rendersene conto a vivere in un periodo in cui la storia stava cambiando davvero molto. Ebbe la fortuna di conoscere personaggi famosi dell’epoca, tra questi ricordiamo Jean-Jacques Rousseau, Madame de Pompadour, Wolfgang Amadeus Mozart, Voltaire, Benjamin Franklin, Federico II di Prussia e Caterina II di Russia. Casanova però, nonostante godesse di grande considerazione, non ebbe la sagacia di comprendere davvero quello che era lo spirito di rinnovamento in corso in quel periodo, ovvero ciò che ben presto avrebbe di fatto portato la storia verso direzioni completamente lontane dalle abitudini del periodo e dalle sue visioni.

Dunque, Giacomo Girolamo Casanova scelse di rimanere legato fino alla morte a quello che era il vecchio regime e a quella classe dalla quale per nascita non aveva potuto far parte durante la sua infanzia e adolescenza. Da grande cercò in tutti i modi di farne parte, e continuò nella sua ostinata voglia di far parte di quel mondo anche quando oramai quel tipo di società e di classe volgevano al termine.

Casanova lascia ai posteri una vasta produzione letteraria, dalla quale possiamo ricavare la vera motivazione per la quale ad oggi egli viene riconosciuto come un grande conquistatore, e che gli ha dato talmente tanta fama da far utilizzare il suo cognome per indicare grandi conquistatori moderni. Infatti, oltre ad aver scritto delle sue fantastiche avventure nel mondo, lascia al mondo quella che è considerata ad oggi la sua opera più importante: “Histoire de ma vie” (“Storia della mia vita”).

In questa sua opera, Casanova descrive con la massima franchezza e molta precisione, le sue avventure, i suoi viaggi e cosa decisamente importante i suoi innumerevoli incontri galanti. L’opera è stata scritta in francese, in quanto l’autore fece una scelta legata principalmente a motivi di diffusione dell’opera. Infatti, all’epoca in cui visse Giacomo Girolamo Casanova, il francese era la lingua più conosciuta e parlata d’Europa. Non ci si pone il problema se quanto scritto nel libro corrisponda nello specifico ad una verità assoluta, ma quello che nei secoli si è tramandato è che la sua immagine di amatore è comunque riconosciuta da tutto il mondo. Dunque, ad oggi rimane il fatto che chi possiede molte donne per tutti sarà sempre considerato un Casanova.

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Steve Jobs

steve-jobsNato il 24 febbraio 1955 a San Francisco, California, Steve Jobs era figlio di una coppia di studenti siriani che lo hanno dato in adozione. Il bambino Steve viene preso dalla famiglia Jobs, Paul e Clara.

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Marco Tronchetti Provera

Tronchetti-ProveraUno dei manager più in vista e famosi del panorama italiano, Marco Tronchetti Provera nasce a Milano il 18 gennaio 1948. Presidente del gruppo Pirelli fino al 20 ottobre 2015, ad oggi è ancora l’amministratore delegato del gruppo dopo la vendita dello stesso ai cinesi di Chem China.

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Nichi Vendola

nichi-vendolaNichi Vendola, il cui vero nome è Nicola, è presidente del partito Sinistra Ecologia Libertà. Nato il 26 agosto 1958, Nichi è un soprannome che gli deriva dall’ex presidente sovietico Nikita Krusciov (fu presidente dal 1958 al 1964) in quanto si dice che Vendola avesse simpatia per lui in virtù del procedimento di destanilizzazione del paese russo.

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Valerio Mastandrea

valerio-mastandreaNato a Roma, Valerio Mastandrea è oggi uno degli attori italiani più apprezzati in assoluto. Fattosi conoscere negli anni ’90, dal 1994 al 1996 ha interpretato principalmente ruoli non da protagonista per il piccolo schermo.

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